Pubblicazioni di matrimonio (procedura necessaria sia per il rito civile che religioso)
Ultima modifica 24 agosto 2023
Oggetto della prestazione |
Atto indispensabile per contrarre matrimonio con il quale l'Ufficiale dello Stato Civile verifica l'inesistenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio. Per potere celebrare un matrimonio con rito civile, e religioso avente effetti civili, occorre fare richiesta di pubblicazioni presso il comune dove uno dei due futuri sposi è residente. Le pubblicazioni restano affisse per 8 giorni consecutivi, presso l'Albo Pretorio on line. Il matrimonio deve essere celebrato entro 6 mesi (180 giorni). Se è stata concessa dal Tribunale riduzione del termine di pubblicazione o dispensa della stessa, deve essere presentato il relativo decreto. |
---|---|
Requisiti che devono essere posseduti dal richiedente |
E' possibile richiedere le pubblicazioni per il matrimonio se almeno uno dei futuri sposi è residente nel Comune. Alle pubblicazioni si devono presentare entrambi gli sposi purché maggiorenni, uno di essi o persona che ne ha avuto dagli stessi speciale incarico. Possono contrarre matrimonio civile:
Possono contrarre matrimonio religioso:
|
Modalità e tempi di erogazione del servizio |
Ricevuta la richiesta l'Ufficiale dello Stato Civile redige processo verbale in cui indica l'identità delle persone comparse, la richiesta a lui fatta, la documentazione acquisita e la durata della pubblicazione. Provvede poi all'affissione all'albo per otto giorni consecutivi. Trascorsi tre giorni successivi, senza che siano stati presentati reclami si può procedere alla celebrazione del matrimonio. Nel caso di matrimonio civile, i futuri sposi concordano con l'Ufficio la data e l'ora del matrimonio e scelgono il regime patrimoniale della costituenda famiglia. Se non viene scelto espressamente il regime di separazione dei beni, si intende automaticamente scelto il regime della comunione dei beni. Se il matrimonio è religioso, la scelta deve essere comunicata direttamente al parroco. Le pubblicazioni hanno una validità di 180 giorni e se il matrimonio non avviene entro tale termine per contrarlo è necessario presentare nuova analoga richiesta. NB: a partire dalla data di approvazione del bilancio di previsione 2023-2025, per l'utilizzo della sala consiliare per la celebrazione di matrimoni, è stato previsto un pagamento di euro 30 (se uno o entrambi gli sposi sono residenti nel Comune di Marliana) o di euro 60 (se gli sposi non sono residenti nel Comune di Marliana), da effettuarsi tramite PagoPA, cliccando su "pagamento spontaneo" e poi scegliendo "diritti di segreteria". La causale da inserire è PAGAMENTO UTILIZZO SALA CONSILIARE PER CELEBRAZIONE MATRIMONIO. |
Documentazione da presentare |
In caso di matrimonio religioso occorre produrre esclusivamente richiesta di pubblicazione rilasciata da una parrocchia del comune. Ogni altra documentazione necessaria viene acquisita d'ufficio. Nell'ipotesi che il matrimonio venga contratto da minorenni è necessario presentare l'autorizzazione del Tribunale dei Minori. I cittadini stranieri debbono presentare, ai sensi dell'art. 116 c.c., il nulla osta al matrimonio rilasciato dal loro Consolato in Italia, legalizzato dalla Prefettura di Pistoia. |
Contributi a carico dell'utente |
L'atto di Pubblicazione è soggetto al pagamento dell'imposta di bollo € 16,00 |
Eventuali note per l'utente |
Dal 1 gennaio 2011 l’Albo Pretorio on line ha sostituito in maniera definitiva il vecchio Albo Pretorio cartaceo dei servizi demografici, dove venivano esposte le pubblicazioni di matrimonio. Le regole di pubblicazione rimangono invariate, cambia soltanto la modalità di pubblicazione, dalla vecchia bacheca si passa al sito Internet. All'Albo Pretorio Informatico, si accede attraverso la sezione "Albo Pretorio" posta nella home page di questo sito web. |
Leggi e norme di riferimento |
|
Referenti |
Sabrina Malerbi |
Responsabile del procedimento | Domenico Baldi |